Pier Luigi Colli
Imprenditore e designer, negli anni '20 Pier Luigi Colli (1895-1968) rileva il prestigioso mobilificio Martinotti di via Barbaroux a Torino. Sotto la sua direzione, la produzione della ditta, fino ad allora legata a mobili in stile art nouveau di alta qualità, assume un carattere moderno senza rinunciare ai materiali lussuosi. Il marchio Colli punta esclusivamente su pezzi unici, realizzati ad hoc per i committenti e per gli architetti torinesi con cui collabora, come Mollino, Levi Montalcini, Gabetti e Isola; Pier Luigi importa da Parigi i cristalli di Lalique, e realizza personalmente molti dei mobili in produzione, solitamente riconoscibili dall’altissima qualità artigianale: il legno viene minuziosamente trattato a righine arrotondate e disegni geometrici su gambe, braccioli e sportelli. Dagli anni '30 ai '60, anni in cui la ditta si espande aprendo negozi a Milano e a Roma, Colli progetta arredi sempre più “leggeri”, articolati su legni chiari, ma non abbandona mai il suo stile originario. Dopo la morte di Pier Luigi, la figlia Claudia guida l’attività fino alla chiusura definitiva negli anni '80.