Carlo Mollino
Insieme a Gio Ponti ed Ettore Sottsass, Carlo Mollino (Torino, 1905 - Torino, 1973) è il designer italiano del '900 attualmente più seguito dal collezionismo su scala mondiale. Dopo una prima fase dedicata all'architettura, disciplina in cui si laurea nel 1931 presso il Politecnico di Torino, negli anni '40 inizia per Mollino la realizzazione di progetti di interni e arredi, resi unici dal fatto di essere realizzati in edizioni limitate o destinati a committenze private, dunque pensati ad hoc, come nel caso dei suoi progetti di interni torinesi più pubblicati, tra cui si ricordano la casa Minola, la Casa Orengo o il Dancing Lutrario. Fuori dagli schemi e non accomunabile a correnti definite, in linea generale l’arredo molliniano abbina l'utilizzo del compensato curvato a freddo a una linea organica e flessuosa che richiama l’Art Nouveau, con slanci verso il Surrealismo. In secondo luogo, è la poliedricità di Mollino a rendere affascinante la sua figura di designer unico, che dal mobile spazia verso l'architettura, passando per l’automobilismo e lo sci fino all’aviazione, in un inscindibile connubio tra le sue passioni e il lavoro. Tra i progetti architettonici di maggior rilievo firmati da Mollino, spiccano quelli realizzati in località di montagna, come la Casa del Sole a Cervinia o la slittovia al Lago nero di Sauze d'Oulx, e a Torino, la Camera di Commercio e il Teatro Regio.