George Nelson
Figura chiave del design americano, George Nelson (29 maggio 1908, Hartford, Connecticut – New York, 1986) è uno dei padri fondatori del modernismo negli Stati Uniti. In seguito alla laurea in architettura alla Yale University e a un’ulteriore formazione all'Accademia Americana di Roma dal 1932 al '34, Nelson si dedica alla progettazione di arredi per la casa e per l’ufficio, incrociando nel proprio percorso le vite e il lavoro di alcune pietre miliari del design statunitense della metà del ‘900, da Charles e Ray Eames a Isamu Noguchi e Harry Bertoia. Con l’apertura dello studio George Nelson Associates Inc. nel 1947, il designer realizza progetti di residenze private parallelamente alla creazione di arredi: i suoi oggetti, che coniugano estro e funzionalità, sono in buona parte ancora i best-seller di numerosi brand — icone del design vintage nuovamente in auge nell’interior design contemporaneo, come la lampada a sospensione Saucer Bubble del 1952 e il divano Marshmallow del 1956 — oltre a essere esposte nei musei di design di tutto il mondo. Verso la fine degli anni ’50 Nelson, che nell’arco della sua attività ha anche scritto ben undici libri sul design, instaura una fruttuosa e duratura collaborazione con la celebre ditta Herman Miller, di cui sarà anche direttore del design fino al 1972.