Nanda Vigo

I progetti di Nanda Vigo (Milano, 1936) nascono dal concetto di cronotopia, secondo il quale la percezione spazio-temporale di uno spazio viene modificata dai movimenti della luce e da superfici riflettenti che creano prospettive illusorie. I suoi mobili specchianti e i suoi oggetti luminosi non sono mai concepiti come autonomi, ma realizzati ad hoc per dettare il carattere di un interno. Dopo il diploma alla scuola d’arte a Milano, gli studi di architettura a Losanna e un periodo a San Francisco, rientra a Milano e collabora con Lucio Fontana, con cui allestisce la Triennale del 1964. Fontana è, con Gio Ponti e Piero Manzoni (di cui diventa la compagna), una figura chiave nella formazione di Vigo. Il suo lavoro raggiunge l’apice nella Milano a cavallo tra gli anni '60 e '70, un periodo in cui architettura e arte stabiliscono rapporti simbiotici e interessanti collaborazioni. Dalle ricerche spaziali di Fontana e Castellani all’arte cinetica, Vigo fa tesoro delle sperimentazioni artistiche puntando nel suo lavoro all’integrazione tra discipline.

 

A tu per tu con i designers

Gio Ponti

Piero Fornasetti

Fratelli Castiglioni

Joe Colombo

Nanda Vigo

Ettore Sottsass

Marco Zanuso

Luigi Caccia Dominioni

Ico Parisi

Charles & Ray Eames

Gae Aulenti

Pietro Chiesa

Vico Magistretti

Giotto Stoppino

Tobia Scarpa

Carlo Nason

Marcello Cuneo

Vittorio Dassi

Paolo Buffa

Max Ingrand

Gastone Rinaldi

Pia Guidetti Crippa

Gaetano Pesce

Richard Sapper

Ingo Maurer

Gabriella Crespi

Paul McCobb

Paul Tuttle

Nendo Design

Alvaro Siza

Carl Jacob Jucker

Ernesto Basile

Sergio Mazza

Osvaldo Borsani

Oscar Torlasco

Le Corbusier

Willy Rizzo

Gaetano Sciolari

Carlo De Carli

Angelo Lelli

Gino Sarfatti

Marcel Breuer

Carlo Scarpa

Massimo & Lella Vignelli

Claudio Salocchi

Toni Zuccheri

Aldo Tura

Verner Panton

Giancarlo Piretti

Gianfranco Frattini

Guglielmo Ulrich

Franco Albini

Philippe Starck

Angelo Mangiarotti

Enzo Mari

Tito Agnoli

Kazuide Takahama

Eero Saarinen

Ludwig Mies van der Rohe

Carlo Ratti

Alessandro Mendini

Mario Bellini

Cleto Munari

Carlo Mollino

Bruno Munari

Hans J. Wegner

Vladimir Kagan

Studio BBPR

Giovanni Michelucci

Norman Foster

George Nelson

Paolo Venini

Gerrit Rietveld

Jac Jacobsen