Gianfranco Frattini
Allievo di Gio Ponti, l’architetto e designer padovano Gianfranco Frattini (Padova, 1926 – Milano, 2004) si laurea al Politecnico di Milano nel '53, intraprendendo da subito una fruttuosa collaborazione con Cassina; il brand produce tuttora la sua serie 780/783 di tavolini in faggio di altezze decrescenti impilabili, realizzata nel '66. Cofondatore nel '56 dell’ADI, Associazione per il Disegno Industriale, Frattini focalizza la professione di architetto sulla progettazione di arredi e interni, diventando espertissimo nel campo della lavorazione del legno artigianale, anche grazie alla lunga collaborazione intrapresa con il maestro ebanista brianzolo Pierluigi Ghianda, i cui pezzi sono esposti nei principali musei del mondo. A queste collaborazioni ne seguono numerosissime con i marchi più importanti del design italiano e internazionale, da Bonacina a Knoll e, nel campo dell’illuminazione, con prestigiose aziende, da Arteluce ad Artemide, produttrice della leggendaria lampada a spirale Boalum, disegnata da Frattini e Livio Castiglioni nel '70.