Ettore Sottsass
Designer, architetto, aspirante pittore, Ettore Sottsass (1917- 2007) fa tesoro degli insegnamenti del padre, architetto trentino allievo di Josef Hoffmann a Vienna durante la Secessione. Dopo la laurea al Politecnico di Torino nel 1939, lavora con Carlo Mollino e Gino Levi Montalcini, prima di trasferirsi a Milano nel '46. Negli anni '50 l’amore per la pittura lo porta a integrare il colore nell’arredamento attraverso metalli colorati, righe e quadrati, il bianco-nero, le tinte forti. La sua collaborazione ventennale con la Olivetti è stata premiata da due Compassi d’Oro, per il primo calcolatore elettronico italiano, l’Elea 9003 (1959), e per la macchina da scrivere portatile Valentine (1969). Lo stile ironico e trasgressivo delle sue creazioni raggiunge l’apice con il Gruppo Memphis, da lui fondato nell' 1981, divulgatore dell’estetica pop-postmoderna che contraddistingue i suoi mobili più celebri.