Franco Albini
Architetto razionalista per formazione, Franco Albini (Robbiate, Como, 1905 -Milano, 1977) è autore di alcune pietre miliari della storia del design italiano, che con la loro struttura aerodinamica hanno precorso le tendenze contemporanee. Tra questi la famosissima libreria in tensistruttura del 1938, la 838 Veliero (tuttora prodotta da Cassina), che evoca l'immagine dei tiranti di un biplano con la sua combinazione di fili d'acciaio che sorreggono piani di cristallo e montanti in legno traforato. Tra i modelli di successo realizzati da Albini tra gli anni '40 e '50 ci sono poi la poltroncina Luisa prodotta da Cassina, la poltrona Fiorenza per Arflex, la libreria LB10 per Poggi a piani regolabili e montanti fissati al pavimento e al soffitto. Le forme innovative e le linee essenziali di questi arredi sono frutto di attenti calcoli delle proporzioni: la loro semplicità cela nodi, incastri complessi e perni, che servono ad Albini per creare mobili smontabili, pieghevoli e quindi sempre funzionali, dotati di un’eleganza sobria, spesso illuminata da colori decisi. Nello studio di Albini entra nel '51 Franca Helg, che firma con il designer tutti i progetti successivi: tra i più amati dai collezionisti, le poltroncine in giunco Margherita e Gala, disegnate per Bonacina nel '50.