12.11.2018

Il mercato

Pezzi di design: nuovo vs usato

Abbiamo analizzato i prezzi sul mercato di alcuni oggetti iconici di design tutt’ora in produzione, per poi comparare i loro prezzi con i loro predecessori “vintage”: l’esito della nostra indagine è stat...

Abbiamo analizzato i prezzi sul mercato di alcuni oggetti iconici di design tutt’ora in produzione, per poi comparare i loro prezzi con i loro predecessori “vintage”: l’esito della nostra indagine è stato meno scontato di quello che si possa pensare.

Chi, appassionati e non, non vorrebbe in casa la mitica radio Brionvega di Marco Zanuso e Richard Sapper, o potersi sdraiare sulla morbidissima poltrona Up5 di Gaetano Pesce? Certo acquistare questi oggetti oggi, che sia per la loro funzionalità, bellezza o prestigio, non è certo un acquisto facile. Per fortuna, il concetto del riuso, spinto dalla facilità che la tecnologia ci offre oggi di trovare un nuovo utilizzatore per tutti quegli oggetti che fino a pochi anni fa pagavamo per far smaltire o abbandonavano in strada, ci sta cambiando radicalmente.

Nel campo dell’arredamento, questo ci permette a volte di poter acquistare a prezzi accessibili, pezzi iconici di design originali. In altri casi, invece, specie quando si tratta di produzioni limitate, si paga un sovrapprezzo per avere l'oggetto d'epoca rispetto al nuovo.

Così abbiamo notato che, per esempio, possiamo trovare la mitica poltrona UP5 di Gaetano Pesce a Eur1.680 usata, (contro i Eur3.500 di quella nuova prodotta dalla B&B), o ancora l'intramontabile radio Brionvega Di Zanuso del 1960 a Eur 246 contro i Eur 224 di quella nuova, che essendo una riedizione ha meno “valore” tra i collezionisti che pagano ben volentieri il sovrapprezzo per aggiudicarsi l’originale d’epoca.

Che sia per un risparmio di soldi, o per il gusto di avere un oggetto originale d’ epoca, noi di intOndo crediamo che stimolare l’ economia del riuso faccia bene soprattutto al nostro pianeta, la nostra vera unica “prima casa”.