Da Atene, cuore dell’antica Grecia, alle spiagge caraibiche di Creta, spingendosi fin quasi alla Turchia nelle acque cristalline dell’arcipelago del Dodecaneso... tra arte, architettura, splendide viste sul mare blu, spiagge suggestive e cibi deliziosi, la cultura ellenica è sterminata, e va ben oltre i templi e miti.

È una storia che si è sedimentata nel tempo e vive tuttora nelle abitudini della gente. Ecco perché la Grecia e le sue isole sono la destinazione di chi desidera combinare la vita marina alla riscoperta di una storia e di una cultura, tra colori e materiali iconici, oggetti unici che ispireranno, una volta ritornati, lo stile delle nostro spazio abitativo, mantenendo vivi i ricordi di quei luoghi, di quei sapori, senza necessariamente sfociare nell’effetto “casa al mare”, ma aggiungendo un tocco di eclettismo alla nostra dimora cittadina.

Dalle tipiche abitazioni candide che caratterizzano le isole Cicladi, come la romantica Santorini, si libera un'energia fortemente rustica che si riflette nel design d'interni contemporaneo delle case greche, caratterizzate dai mattoni a vista e dalle pareti in pietra, un segno comune in molte case decorate in stile tradizionale. L’arredamento mira solitamente a un'estetica pulita, ma che sia allo stesso tempo calda e accogliente.

Il puro comfort prima di tutto dunque, fattore che avvicina molto il gusto greco a quello nordafricano, in particolare marocchino, per esempio attraverso l’utilizzo di cuscini che rivestano non solo divani, letti, panche e sedie, ma anche la pietra di tetti e terrazzi, per godersi comodamente un suggestivo tramonto sul Mediterraneo.

Un fattore interessante, e che lega la tradizione greca ai tempi moderni, è che anche le antiche case greche più ricche ed eleganti tendevano a essere semplici e ordinate, sovente articolate su pochi mobili in legno ben realizzati nei dettagli. Pensiamo ad esempio alla “filosofia” di Marie Kondo, quella di mantenere intorno a noi solo le cose che accendono la gioia: indipendente dallo stile del nostro arredamento, questo non è forse un risultato ottenibile attraverso un mobile vintage, un oggetto di alta qualità realizzato localmente e artigianalmente, e che durerà una vita? I mobili ideali di ispirazione greca presentano tre gambe, linee arcuate ma semplici, e finiture color sabbia chiaro.

Nella decorazione di interni greca, così come in molti degli esterni delle case delle isole greche, su porte, pilastri e gradini dipinti, l’abbinamento di colori per eccellenza è quello tra blu e bianco. Una combinazione che riflette l'energia del mare, e che spesso ricompare nei tendaggi greci, nei tappeti, nei rivestimenti per mobili in legno grezzo dipinti. Il blu contamina anche il mondo della tavola da pranzo, su cui non potrà certo mancare il vetro blu di bicchieri, piatti, contenitori e bottiglie che riflettono la luce del sole sulla nostra mise en place all’aperto.

A proposito di rivestimenti invece, bianco e blu ritornano sulle piastrelle smaltate: presenti sia sulle pareti che sui pavimenti, le piastrelle sono una caratteristica prevalente nelle tradizionali case greche, elemento decorativo che aiutava a preservare la freschezza durante l’estate, e che avvicina la cultura greca all’Italia del Sud, al Portogallo e alla Spagna, tornando di gran moda nel vocabolario decorativo del tempo che viviamo. Le piastrelle blu e bianche sono ideali per rivestire pannelli della cucina sopra i fornelli o bordi di vasche da bagno e lavandini. Nelle case greche più sofisticate dell'antichità, i pavimenti in piastrelle presentavano spesso il tradizionale Meandros, o motivo a chiave greca.

Tra le molteplici eredità del modo di abitare lasciate dall’antica Grecia ci sono anche i tessuti damascati, invenzione di matrice bizantina, molto amata e ampiamente incorporata nelle case dell’epoca. Da questa tecnica nascevano pezzi lussuosi e vivaci creati dal processo unico di tessitura di un filo di ordito con un filo di trama, spesso utilizzando filati di seta e raso. Un design che produce effetti straordinari e contrasti tra due colori con diversi livelli di lucentezza, anche nelle versioni più contemporanee.

Quindi.... usate i tessuti! Introducete in casa un tocco di damasco o di tappeti e ricami tradizionali greci... Per realizzare tende di separazione per creare un'alcova, oppure per rivestire il piano di un tavolo, il letto o addirittura la testata del letto! Un tessuto rustico ricamati riscalderà la stanza unendo le tradizioni artistiche della Grecia, influenzate dal mondo veneziano e ottomano.

Ci sono poi elementi iconici provenienti dalla storia dell’arte, come le anfore in terracotta bicolore, le sculture e i busti classici, e naturalmente lo stile neoclassico, di chiara matrice greca, che ricompaiono nelle Wunderkammer di ogni epoca, segni distintivi che completano, o che fungono da vero e proprio punto di partenza per progettare uno spazio. Al di là del mondo ellenico, anche una scultura in legno naturale o in pietra aggiungerà un tocco storico e unico all’arredamento più minimal e pulito.

Infine, una location da non perdere per chi non si spingerà fino ai lidi greci: Villa Kerylos a Beaulieu-sur-Mer, in Costa Azzurra (nella foto) è una casa in stile revival della Grecia antica, costruita all'inizio del '900 dall'archeologo francese Theodore Reinach: lo splendore dell'Antica Grecia sposa il comfort moderno delle ville della Belle Époque...