C’è stato un tempo in cui il mobile bar era una componente quasi imprescindibile all’interno di un salotto borghese. E a pensarci bene, si tratta di un arredo che ricorre spessissimo nei set più iconici di film e serie TV, dalle produzioni più recenti — pensiamo all’immancabile momento del drink negli uffici in stile retro di Mad Men — a un’elegantissima Audrey Hepburn che in Colazione da Tiffany versa nella sua coppa Martini un White Angel, mentre nel Laureato (nella foto), il lussuoso mobile bar, tutto bianco, di un'opulenta casa della Beverly Hills anni '60, fa da cornice a una delle scene più importanti del mitico film.

La storia del mobile bar affonda le radici in una decade del '900 segnata da rivoluzioni e profondi cambiamenti sociali: gli anni '50, periodo particolarmente prospero, culla di un nuovo concetto di benessere che si ripercuote sulla concezione e sull’organizzazione dello spazio domestico: è in questo periodo che esplode la tendenza del cosiddetto "bar cabinet", già in voga da inizio secolo, basti pensare ai mobili bar Art Déco, eleganti contenitori di tutti gli accessori necessari per la preparazione di un cocktail, generalmente realizzati in materiali che enfatizassero un senso di raffinatessa e di lusso come il mogano, vetro, il cromo e la bachelite.

Tutti i maestri progettisti del '900, da Vittorio Dassi a Paolo Buffa, passando per Piero Fornasetti, Gio Ponti e Osvaldo Borsani fino a Ettore Sottsass, hanno incluso nel loro repertorio diverse tipologie di mobile bar. Il fascino di questi pezzi d’autore, spesso davvero unici e rari, sia per per le finiture dei pannelli esterni che la cura dei dettagli interni, sovente organizzati in scomparti specchianti a loro volta decorati, risiede nella funzionalità abbinata al potere decorativo. Le tipologie sono le più svariate: si passa dalla struttura a corpo parallelepipedo molto simile al sideboard, al volume cubico, ideale per arredare una nicchia nella parete, fino agli esemplari strutturati e di grandi dimensioni, che inglobano vetrina, bancone e sgabelli in un vero e proprio sistema. Particolarmente ricercati sono i mobili bar ad angolo, per la capacità di arredare con originalità superfici non così facili da progettare.

Sull’onda della popolarità dei grandi chef e della cultura gastronomica che è ormai entrata a tutti gli effetti nel vivo della quotidianità, si è fatto pian piano strada anche il ruolo del bartender, una figura specializzata nell’arte della miscelazione e preparazione di drink e cocktail sfiziosi, che in un momento storico che ci ha fatto rivalutare le parentesi conviviali vissute tra le mura domestiche, ha potuto esprimersi al massimo, divulgando la propria specialità tra curiosi e appassionati. Nel momento in cui diventa naturale riscoprire l’atmosfera accogliente di un aperetivo o di un after dinner drink fatto in casa, ecco che l’angolo bar non è più confinato a un semplice arredo ma si trasforma uno spazio da pensare e allestire a tutti gli effetti, affinchè rifletta lo stile del gusto che caratterizza la nostra casa.

Per un effetto wow, assicuratevi di avere lo spazio per aprire le ante del vostro mobile bar svelandone il contenuto. Per quanto riguarda l’allestimento interno, disponete le vostre bottiglie secondo il criterio confacente alla vostra personalità, in ordine di grandezza i più metodici, evidenziando le bottiglie più insolite o le etichette più colorate gli estrosi. Ci sono poi alcuni accessori su cui investire, dagli indispensabili, come un vassoio su cui poggeranno gli strumenti come lo shaker o i bastoncini, fino agli articoli in cristallo vintage da ricercare con cura, bottiglie e bicchieri dall'animo retrò, ancora più divertenti e raffinati se in versioni colorate che riscaldano immediatamente l'atmosfera.

Non disperate e non rinunciate all’idea di un angolo bar anche se non disponete di un grande spazio, perchè esisitono numerosissime tipologie di carrelli bar vintage, meno ingombranti del cabinet, sicuramente pratici e flessibili dato che sono spostabili tramite rotelle. Catapultati nell'interior di tendenza, i mobili bar sono preziosi pezzi unici che, mantenendo inalterata la loro funzione nel tempo, fungono da elementi ideali per il display di lampade, piccoli oggetti o sculture, vasi di fiori e, naturalmente, un paio di immancabili libri sui cocktail.