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Questo moodboard rende omaggio alla squisita biblioteca di Villa Necchi Campiglio, cercando di ricreare l'essenza di uno spazio in cui l'eleganza non conosce limiti. la stanza fu originariamente concepita dal rinomato architetto Piero Portaluppi nel 1932, commissionato per il progetto della villa dal medico-imprenditore Angelo Campiglio. Portaluppi, l'architetto più ricercato dell'epoca, mescolava nel suo straordinario repertorio elementi neoclassici, art déco, futuristici e secessionisti. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, gli interni della villa subirono una notevole trasformazione per mano dell'architetto Tomaso Buzzi, esibendo divani con schienali elegantemente curvati, una consolle del XVIII secolo, elementi intrisi di fascino rinascimentale che conferiscono agli ambienti un senso ancora più profondo di grandiosità saldamente radicato nella tradizione italiana; il segno distintivo di Portaluppi permane nelle splendide porte scorrevoli del fumoir e nel camino della biblioteca.
