Straordinaria opera della cerchia di Andrea Scacciati (Firenze 1642-1704). Il dipinto proposto in asta presenta palesemente forti analogie stilistiche con lo stile proprio del Maestro Andrea Scacciati, come il fondo chiaro di color verde, il piedistallo in pietra su cui poggia l'importante vaso, che lo si ritrova spesso nei dipinti più importanti realizzati dal maestro. Anche il modo di accomodare i fiori e di realizzare il vaso sono caratteristiche peculiari dell'arte pittorica dello Scacciati.
I dipinti delicati e raffinati di Andrea Scacciati lo resero uno dei pittori di nature morte di maggior successo della corte dei Granduchi Medici. Inizialmente, si è formato come pittore di figure. Andò ad imparare prima da Mario Balassi e poi da Lorenzo Lippi, che lo incoraggiò a studiare coscienziosamente i colori e le qualità dei fiori. Con il fiorire della sua carriera verso la fine del secolo, e di fronte alla concorrenza di altri artisti di nature morte come Bartolomeo Bimbi (1648-1729). Scacciati accrebbe la rigogliosa qualità dei suoi dipinti. Si è specializzato nella pittura di ricchi mazzi di fiori, frutti e animali dal vero, che hanno infuso i suoi dipinti con una qualità di osservazione quasi scientifica.
Opera in buono stato di conservazione, rintelata con alcune cadute di colore in basso a sinistra, e altre molto contenute sparse. Stuccature e riprese a restauro pittorico reversibile.
L'opera è inserita in una importante cornice lignea antica, a "cassetta Toscana" laccata a finto marmo e dorata e dorata.
Misure tela: 86 X 68,5 cm.
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Venditore SILVER a Mantova, Italy
