Coppia di originali e singolari comodini in legno d'acero laccato; l'ampio spazio inferiore di ciascun comodino è racchiuso da due ante elegantemente arrotondate, le ante, dotate di maniglie in ottone, sono state realizzate in modo che la loro altezza superi di poco il piano in vetro, creando così un comodo e raffinato dislivello. Le gambe sono a sezione triangolare e si rastremano verso il basso, molto graziosa e caratteristica è la protezione in ottone all'estremità, le gambe, con la loro linearità pura e spigolosa, contrastano piacevolmente con il design curvilineo dei comodini, il piano è in vetro e il colore verde chiaro non è stato apposto sulla superficie ma è stato amalgamato con la fusione del vetro stesso (pasta di vetro), che quindi non può usurarsi o cambiare colore nel tempo. Gli artigiani hanno trattato il legno di acero con antiche tecniche di levigatura, verniciatura e lucidatura, esaltando così i cromatismi, le fiammature e le venature di questo bellissimo legno. Lo stile dei comodini è quello degli anni '50 che afferma un immaginario futuristico, senza ornamenti superflui, molto minimale. Sono stati realizzati artigianalmente tra il 1950 e il 1953 a Meda, in provincia di Monza e Brianza, in Lombardia, località famosa per l'industria del design e per la storica produzione artigianale di mobili classici e moderni; tutti i parametri dei comodini ci portano ad attribuirli con buona certezza al famoso designer italiano Ico Parisi. Ico Parisi (Palermo 1916 - Como 1996) è stato uno dei protagonisti della cultura comasca del '900; dal 1936 lavora presso l'importante Studio Terragni, dove conosce e frequenta noti personaggi dell'architettura e dell'arte comasca; tra il 1948 e il 1950 Ico Parisi si dedica allo studio dell'arredamento e del design del mobile, e nel 1951 inizia amicizie e collaborazioni con artisti, designer e architetti come Lucio Fontana, Bruno Munari, Mario Radice e Gio Ponti. Queste relazioni influenzano profondamente il suo approccio all'architettura e al design di mobili ed esemplificano il desiderio di Ico Parisi di integrare una sintesi delle arti nel suo lavoro. A metà degli anni Cinquanta, Parisi è diventato uno dei designer di mobili più influenti d'Italia, con un'estetica moderna e unica che utilizza legni dolci spesso modellati in ampie curve ondulate e rivestimenti dai colori vivaci. Ico Parisi è una figura "umanistica" di artista-artista di difficile collocazione, fu architetto e designer ma anche fotografo, regista e pittore, insomma un artista a 360 gradi; morì a Como il 19 dicembre 1996. Larghezza 56 cm, profondità 33 cm, altezza 56 cm. I comodini sono in buone condizioni. Per tutte le spedizioni utilizziamo materiali di imballaggio speciali (casse di legno, polistirolo, ecc.) per la massima protezione e sicurezza degli oggetti.
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Venditore SILVER a Prato, Italy
