Sedia Thonet originale Herbatschek serie n° 243711 con sedile squadrato in legno di faggio laccato nero e paglia di Vienna. Ottime condizioni, nessun restauro, la sedia non è mai stata utilizzata per sedersi. Progettata per garantire una distribuzione uniforme del carico, l'ampio sedile e lo schienale ergonomico contribuiscono a garantire un elevato comfort. La sedia Thonet si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di ambiente grazie al suo design classico e senza tempo che garantirà uno stile unico e accogliente ai vostri locali. Nel 1970, le poltrone furono commercializzate dall'azienda Herbatschek, che si riforniva da un'ex fabbrica Thonet in Polonia. Herbatschek era già rivenditore di Jacob & Josef Kohn nei primi anni del Novecento a Milano. Dopo la guerra, nella confusione seguita alla separazione del marchio tra Piltzer e la famiglia Thonet, questo rivenditore continuò a vendere le sedie con il marchio Thonet acquistandole dalla fabbrica in Polonia, fino a quando non ebbe una causa con Thonet France che rivendicava l'uso del marchio. Da allora iniziò a marchiare i prodotti con il nome Herbatschek. Alla fine degli anni '80 chiuse il magazzino e l'attività a Milano.
Il motto di Michael Thonet "piegare o rompere" deriva dalla caparbia volontà di questo brillante falegname tedesco di piegare il legno di faggio per realizzare oggetti di uso quotidiano, come le sedie. Dopo un periodo di intensa sperimentazione e diversi rami di legno spezzati, Thonet riuscì nel suo intento. Scoprì infatti che, per ammorbidire la fibra del legno, che è naturalmente elastica, era necessario immergerlo in un bagno di vapore a 104° (per sei ore), poi piegarlo (con la forza di quattro operai) e farlo asciugare attraverso una forma di ferro (per altri due giorni a 70°). Dopo vari tentativi creò così la sedia perfetta: la thonet n.14 con schienale curvo e seduta in paglia intrecciata, un modello classico diffuso in tutto il mondo, esposto nei maggiori musei di design del mondo come il MOMA di New York o il Vitra Museum. in Germania. Era il 1859.