Toiletta francese in noce in stile Luigi Filippo; il piano superiore ha una bella modanatura morbida, è incernierato in modo da potersi alzare perpendicolarmente al mobile e ha uno specchio all'interno; il finto cassetto sotto il piano è diviso in comodi e profondi scomparti; ci sono anche altri due pratici cassetti dotati di maniglia; il tutto è sostenuto da quattro gambe "cabriole" unite in basso da un utile ripiano. Con questo tipo di gambe, il design diventa molto piacevole, ben proporzionato ed elegante. L'intero mobile è stato realizzato applicando alle superfici lastre di noce di colore diverso, creando così un piacevole e raffinato disegno geometrico. La caratteristica più interessante e convincente di questo oggetto è quindi la lavorazione con cui è stato realizzato: la "lastronatura". Il termine esatto è l'italiano "lastronatura" intraducibile in inglese, infatti "lastronatura" è molto diverso e più antico di "impiallacciatura di legno". Questa tecnica artigianale si diffuse già nel Cinquecento e rimase invariata fino alla metà dell'Ottocento, prima della Rivoluzione industriale; consisteva nel tagliare tronchi d'albero di legno nobile (noce, radica, piuma, ecc, ) in tanti strati di spessore variabile da 4 a 6 millimetri, che venivano poi applicati ai mobili a scopo decorativo; la finitura di questo processo era molto complessa: lo strato di legno veniva trattato con terra naturale sciolta in acqua fino alla tonalità desiderata, veniva anticato con pietra, fissato con gommalacca applicata a pennello, e infine la lucidatura veniva effettuata in 12 passaggi con un batuffolo di cotone imbevuto di gommalacca, olio di paglia con polvere di pietra pomice. La lastronatura non va confusa con l'impiallacciatura che è un processo moderno, infatti lo strato di legno viene tagliato a macchina e lo spessore è inferiore a 1 mm, mentre quello della lastronatura, come già detto, va dai 4 ai 6 mm. Questa antica tecnica, applicata al nostro mobile, ci ha permesso di esaltare i colori, le fiammature e le venature del pregiato noce europeo. Il mobile è stato creato da veri Maestri Artigiani tra il 1870 e il 1875 in un laboratorio artigianale della città di Pont-de-Beauvoisin, un comune francese del dipartimento dell'Isère, soprannominato la città del mobile per la sua antica tradizione di lavorazione del legno, un mobile affascinante e sofisticato, avvincente e versatile, facilmente collocabile in qualsiasi ambiente. Lo stile Luigi Filippo, sviluppatosi in Francia a metà del XIX secolo, è caratterizzato da forme solide e decorazioni raffinate e mira a esaltare la praticità e la funzionalità dei mobili. Le linee dei mobili sono dritte e sobrie e le forme sono ammorbidite da angoli smussati ed elementi arrotondati. I legni più utilizzati sono quelli scuri, come il mogano, il noce e il palissandro.
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Venditore SILVER a Prato, Italy
