Grande plafoniera in acciaio cromato composta da grandi blocchi luminosi attraverso i quali si proietta la luce. La Maison Jansen fu fondata a Parigi nel 1880 dall'olandese Jean-Henry Jansen.
La sede parigina era in Rue Royale, in un edificio costruito dall'architetto Louis Le Tellier con i disegni della facciata di Gabriel, per il duca François Fréderic de la Rochefoucaund. Inizialmente vendeva oggetti d'antiquariato, ma poi divenne un emblema del lusso a livello internazionale. Nel 1889 partecipò all'Esposizione Universale di Parigi ottenendo una fama mondiale.
Henry Jansen è stato il primo a utilizzare il termine "decoratore". La sua visione ha rivoluzionato gli interni degli appartamenti. Ha inventato la professione di interior designer. Una transizione imposta dall'avvento dell'industria che prese il posto dei maestri ebanisti del Faubourg Saint Antoine e dei fornitori del Mobilier National.
Il termine decorazione globale viene utilizzato per la prima volta per l'azienda Jansen. Henry Jansen crea la scuola Camondo, attiva ancora oggi. Ha saputo mescolare teoria e pratica nei suoi laboratori da cui sono usciti i grandi decoratori che ancora oggi ricordiamo. Negli anni Trenta lavorano per l'Atelier Jansen di Parigi, Pierre Delbée, Carlos Ortiz Cabrera, Francis Chaillou, Serge Robin, Henri Samuel, Claude Mandron e Arthur Kouwenhoven.
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