Lampada da terra in ottone e vetro opalino attribuita a Oluce, anni '50. È un faro di design e funzionalità, un monumento all'ingegno e all'estetica che illumina non solo gli spazi fisici ma anche quelli dell'immaginazione. Questa lampada è come una poesia di luce e metallo, un inno alla semplicità e all'eleganza che canta le virtù del design italiano di quell'epoca d'oro. La sua struttura tubolare in ferro verniciato di nero è un esempio di minimalismo funzionale, un pilastro scuro che si erge con dignità e grazia. È come un albero stilizzato, un totem che porta con sé il peso della storia e della cultura da cui proviene. La base rotonda in ottone è il fondamento su cui poggia questa struttura, un cerchio di metallo prezioso che ancorerà la lampada al suolo e allo stesso tempo la eleverà, come un piedistallo su cui poggia una scultura. Il portalampada circolare in vetro opalino è il cuore luminoso di questa creazione, un globo di luce che irradia calore e atmosfera. Sostenuto da un supporto in ottone, questo elemento è come un sole in miniatura, una sfera di energia che trasforma qualsiasi stanza in un universo di possibilità. Le sue forme geometriche sono un omaggio alla simmetria e all'ordine, principi che guidano e ispirano ogni aspetto di questa lampada. Accendere questa lampada è un rituale, un gesto che va oltre la semplice funzione di illuminare uno spazio. Con il suo pulsante di accensione, questa lampada invita a un viaggio nel tempo e nello spazio, in un'epoca e in un luogo in cui il design non era solo una disciplina, ma un modo di vedere e interpretare il mondo. Questa lampada da terra è più di un semplice oggetto: è un pezzo di storia, un testimone dell'evoluzione del design italiano di metà secolo. È un ponte tra il passato e il presente, un dialogo tra tradizione e modernità. Funzionante. Tensione: 110-150v. Presenta leggeri graffi dovuti all'età e all'usura.
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Venditore SILVER a Milano, Italia
