Dipinto a smalti su tela di Roberto Coda Zabetta, 2004. Firmato e datato al retro. Il lavoro pittorico dell'artista Roberto Coda Zabetta (1975) è oggetto di definizioni della critica fra le più complesse e contraddittorie: chi vede il dolore, la rabbia, la paura, il disagio o chi ancora la provocazione, il sogno, l'inconscio. Il percorso artistico di Roberto Coda Zabetta, che gira molto il mondo, è spesso caratterizzato dall'incontro con la cultura e l'iconografia dei paesi che scopre, come dagli eventi, a volte drammatici, di cui essi sono protagonisti.