Statua in gesso della metà del '900 raffigurante Santa Caterina d'Alessandria. Opera che riproduce evidentemente un originale cinquecentesco di gusto fiammingo. Scultura finita da centro in bellissima patina, volutamente dipinta e patinata tinta rovere. La Santa viene rappresentata con alcuni dei suoi tipici elementi iconografici, tra cui il libro aperto e la spada, mentre ai suoi piedi troviamo l'imperatore Massimiliano. La storia narra che l'imperatore si trovasse ad Alessandria per festeggiare una ricorrenza pagana. La celebrazione prevedeva il sacrificio di alcuni cristiani e Caterina intervenne per chiedere clemenza. Per controbattere alle parole della Santa, l'imperatore convocò cinquanta sapienti ma Caterina riuscì a convertirli. Massimiliano cercò allora di corromperla e, dopo numerosi tentativi di tortura per ottenere inutilmente una conversione, venne infine decapitata. Statua che presenta piccole mancanze e sbeccature (vedi foto). Opera strutturalmente sana, nel complesso in buono stato conservativo con alcuni segni del tempo.
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Venditore SILVER a Cuneo, Italy
