Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70

Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70 1
Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70 2
Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70 3
Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70 4
Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70 5
Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70 6
Tavolo Artona di Afra & Tobia Scarpa per Maxalto, anni '70 7

Prezzo dell'oggetto

€ 4.000,00


Quantità

Metodo di spedizione

Quantità

Fai un'offerta

Descrizione dell'oggetto

Tavolo ovale della serie Artona in legno con dettagli in ottone, disegnato da Afra & Tobia Scarpa e prodotto da Maxalto, anni Settanta. Tobia Scarpa e sua moglie Afra Bianchin hanno iniziato la loro lunga carriera insieme nel 1959, disegnando la sedia Pigreco al corso di arredamento di Franco Albini. Entrambi si sono laureati allo IUAV di Venezia nel 1969 e hanno lavorato insieme a decine di progetti famosi, soprattutto nel campo dell'arredamento, distinguendosi come rappresentanti di "architettura e design caratterizzati da forme eleganti e raffinate e dalla scelta dei materiali". Senza seguire le tendenze o le mode passeggere, ma "perseguendo l'ideale di un prodotto duraturo e ben fatto", Afra & Tobia Scarpa parteciparono alla fondazione dell'azienda Flos (1960), per la quale continuarono a progettare diverse lampade (Fantasma, Biagio, Papillona, Pierrot). La coppia ha lavorato su molte commissioni importanti (tra cui B&B, Cassina, Fabbian, Gavina, Stildomus, Veas); tra le loro poltrone, sedie e divani c'è la poltrona Coronado (1966), con il suo uso innovativo del poliuretano. Oltre ai prodotti industriali, gli Scarpa diedero un contributo essenziale "alla nuova esigenza di organizzare e rappresentare le imprese del Veneto e della Lombardia". Vincitori del Compasso d'Oro del 1970, hanno instaurato un'importante collaborazione a lungo termine con la Benetton di Treviso, hanno progettato il maglificio di Paderno (1964), gli stabilimenti di Castrette di Villorba (1980 e 1993), hanno restaurato e riconvertito Villa Spineda a Venegazzù (1999) e numerosi negozi (hanno progettato anche negozi per C. B. & C., Geox e Unifor). Gli Scarpa hanno lavorato anche a numerosi progetti di restauro in Veneto, "cercando di raggiungere una sintesi tra la continua sperimentazione di soluzioni innovative e la conoscenza approfondita delle tecniche costruttive tradizionali".

ID: 6186-1716469281-91979

Dettagli sull'oggetto

Marrone
Black

Colore

Legno
Metallo

Materiale

Buono

Condizione

Italiano

Origine

60-70

Periodo

Maxalto

Produttore

1

Quantità

Misure dell'oggetto

73 cm

Altezza

170 cm

Larghezza

170 cm

Profondità


Protezione degli acquisti