Descrizione dell'oggetto
L'antico affresco romano della serie "Antichità di Ercolano", è un'originale acquaforte su carta realizzata da Giovanni Morghen nel XVIII secolo. Firmato sulla targa. Buone condizioni ad eccezione di alcune piccole macchie e un taglio sulla parte. L'acquaforte appartiene alla suite di stampe “Antichità di Ercolano Esposte” (titolo originale: “Le Antichità di Ercolano Esposte”), un volume in otto volumi di incisioni dei reperti provenienti dallo scavo degli scavi di Ercolano nel Regno di Napoli ( ora Campania, Italia). Fu pubblicato tra il 1757 e il 1792 dalla Regia Stamperia e le copie furono consegnate a destinatari selezionati in tutta Europa. Nonostante il titolo, le Antichità di Ercolano riportano oggetti provenienti da tutti gli scavi intrapresi dai Borboni nel Golfo di Napoli. Questi includono Pompei, Stabia e due siti di Ercolano: Resina e Portici. Il re Carlo di Borbone nominò quindici studiosi creando una nuova “Accademia Ercolanese” per studiare i reperti e pubblicare i risultati degli scavi archeologici dei siti. Le incisioni sono di alta qualità e il testo di accompagnamento mostra un'ampia borsa di studio. Furono realizzati da 25 artisti di spicco coinvolti dal Re nella preparazione di disegni e incisioni sui reperti, tra i quali possiamo trovare Giovanni Elia Morghen, Carlo Nolli, Luigi Vanvitelli e Giovanni Battista Casanova. Il libro “Antichità” è stato pensato più per stupire i lettori con la qualità degli oggetti della collezione del Re di Napoli che da destinare alla ricerca, seguendo e incrementando l'interesse della società del Settecento per la cultura classica e l'Arte in particolare. Attraverso l'esaltazione del concetto classico di proporzioni e armonia , il libro fu di ispirazione al movimento neoclassico in Europa, dando ad artisti e decoratori l'accesso a un vasto negozio di motivi ellenistici. Rif.: National Gallery (Washington), Mark J. Millard Architectural, IV (2000), n. 1; L. Garcia y Garcia, Nova bibliotheca pompeiana (2 v., 1998); Royal Institute of British Architects, British Architectural Library ... Primi libri stampati, 1 (1994), n. 112. U. Pannuti, 'Incisori e disegnatori della Stamperia Reale di Napoli nel secolo XVIII: la pubblicazione delle Antichità di Ercolano', in Xenia antiqua, 9 (2000), p. 151-178; V. Trombetta, 'L'edizione de Le Antichità di Ercolano esposte' in Rendiconti dell'Accademia di Archeologia, lettere e belle arti di Napoli, 59 (1984), p.151-172.
ID: 70455-1720152723-96556
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